UN NUOVO DECENTRAMENTO E' NECESSARIO E POSSIBILE

I tagli ai costi della politica, indubbiamente necessari, hanno però colpito anche dove,in verità,non sarebbe stato opportuno.

E' il caso del decentramento, attuato attraverso le Circoscrizioni cittadine, vero e proprio anello di congiunzione tra cittadino e Amministrazione e all'interno del quale, molto spesso, è stato possibile risolvere problemi del vivere quotidiano senza intasare l'amministrazione cittadina  centrale.

Di più, nella loro storia e proprio per la loro caratteristica di essere sul campo a diretto contatto con la realtà, numerose volte le Circoscrizioni hanno potuto prevenire o addirittura correggere azioni non propriamente idonee : altre volte, ricordo per esperienza personale il dito puntato,sin dal 2003, dalla Circoscrizione 2 sulle problematiche del commercio nella Porta a Mare e sulla necessità di salvaguardare le riparazioni navali (argomenti ancora oggi,purtroppo,attuali in quanto irrisolti), sono state lungimiranti ben oltre le capacità del Palazzo.

Sarebbe quindi estremamente negativo che la prossima Amministrazione, magari facendosi scudo delle decisioni nazionali, omettesse di programmare una nuova forma di decentramento che è opportuna e possibile senza inficiare la necessità impellente di contenimento della spesa per la macchina amministrativa, ricordando come Livorno si sia aperta al decentramento sin dalla metà degli anni Sessanta del secolo scorso.

Un impegno, questo ,sintetizzato nel programma di Città Diversa tramite l'istituzione, prima sperimentale e poi definitiva, dei Forum Civici Rionali di Quartiere (in luogo appunto delle decadute Circoscrizioni) per facilitare una lettura collettiva dei bisogni e lo sviluppo sociale del diritto di tribuna.

Gadi Polacco

Candidato in Città Diversa - Marco Cannito Sindaco