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lunedì 11 gennaio 2021

ENI. STAGNO E PROGETTI NUOVI IMPIANTI

COMUNICATO  STAMPA

I Liberali chiedono all'Amministrazione Livornese di non cadere nella trappola dell'ENI, che strepita perché, con le risorse UE destinate all'Italia, vengano finanziati due nuovi impianti nell'area dell'attuale Raffineria a Stagno.  La trappola non è nel sollecitare i finanziamenti UE, è nel tipo di impianti che l'ENI vuol  finanziare.

Uno degli impianti è un gassificatore e il  Sindaco di Livorno (insieme al collega di Collesalvetti) ha già dichiarato di essere contrario. Ma l'altro impianto è definito dall'ENI un impianto per produrre biodiesel da oli esausti e il Sindaco (insieme al collega) lo ha accettato. La trappola scatta qui. Perché, in modo analogo al gassificatore, anche l'impianto a biodiesel  funziona mediante un processo di combustione e così inquina  la zona livornese (a meno che l'ENI ingabbi tutti gli scarti per trasferirli altrove, ma non è previsto). Il prefisso bio  e il richiamare la salvaguardia dell'occupazione sono una cortina  fumogena per nascondere la realtà. Con il nuovo impianto diesel fintamente "bio", a Stagno verrebbe attivato uno stabilimento sistema ILVA di Taranto, con cui i posti di lavoro sono legati ad una fabbrica che non può non inquinare la città. 

Per non cadere nella trappola ENI, il Sindaco deve esigere che l'ENI smetta gli inciuci di corridoio e cambi tipo di impianto, adottando il sistema di Trattamento Meccanico e Biologico,  un genere di tecnologia che  l'ENI già deve adoperare in Svezia e in Austria. Una tecnologia che non usa la combustione,   che produce un inquinamento decisamente ridotto,  che tratta l'organico e che rientra nei parametri UE su cui la Presidente Von der Layen giustamente insiste molto. E dunque che è certamente finanziabile. Né sussiste una problematica di tempi per l'autorizzazione, dal momento che l'area della Raffineria è già un Sito di Interesse Nazionale  in cui  le autorizzazioni sono molto accelerate.

I Liberali auspicano che il Sindaco di Livorno ottenga dall'ENI chiare e decise assicurazioni o per l'adozione del sistema di Trattamento Meccanico e Biologico o  almeno per qualche  mutamento di indirizzo che sventi i pericoli fin qui segnalati. Se il Sindaco agirà su questa linea,  avrà garantito i cittadini quanto ad occupazione e quanto a salute.

Liberali Livorno