Nei Referendum abrogativi le intenzioni non contano, conta il risultato.
L'importante ragione politico istituzionale per batterlo è che il Referendum Elettorale 2009 peggiora la "porcata" della legge in vigore. Infatti, all'aver tolto al cittadino la scelta tra i candidati, aggiunge un premio di maggioranza tipico di una logica mussoliniana. Le due cose insieme sono pericolose per la democrazia. E gettano una luce sinistra sulle reali intenzioni dei fautori del bipartitismo.
Una ragione in più ce la ha chi intende opporsi al Popolo della Libertà. Se il referendum venisse approvato, il Popolo della Libertà – che ha il doppio dei voti del PD – avrebbe garantita la maggioranza assoluta dei seggi da solo per moltissimi anni ancora.
Nelle elezioni referendarie conta anche chi non prende parte al voto purché riesca a non far raggiungere ai votanti il quorum del 50% + 1 degli elettori ( in tal caso il referendum viene respinto ). Perciò, vista la data del 21 giugno la strada maestra per battere il referendum elettorale Guzzetta è quella di NON contribuire con la propria scheda all'aumento di quelle utilizzate.
O andando al seggio e registrando il rifiuto di ritirare la scheda o non andando al seggio.
Berlusconi e Franceschini hanno già dichiarato che voteranno come sempre. Berlusconi perché tanto lui vince in ogni caso e Franceschini perché è autolesionista e perde in ogni caso.
L'On. Berlusconi in persona ha fatto la foto della realtà dicendo testualmente (martedì 28 aprile 2009) :" Il referendum concede il premio di maggioranza al partito più forte: posso mai votare no ? Va bene essere masochisti, ma c'è un limite. Se ti danno un vantaggio così ..."
Scegli il metodo migliore per batterlo
ll sondaggio continuerà fino alle ore 24.00 del 24 maggio
E' possibile partecipare solo una volta
NOI ADERIAMO !
Federazione dei Liberali
Partito della Libertà
non gli possiamo dare anke questo vantaggio al Cavaliere Berlusconi.
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