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lunedì 8 marzo 2010

Il Tribunale civile di Firenze sentenzia sulle regionali 2005

COMUNICATO STAMPAIn riferimento alle elezioni regionali della Toscana 2005, il Tribunale Civile di Firenze, ha condannato Renzo Macelloni – all'epoca candidato alla presidenza della Regione – per l'illegittimo utilizzo del nome e del simbolo Toscana Futura e di conseguenza a risarcire i danni alla Federazione dei Liberali. La sentenza è un ulteriore tassello che da ragione alla Federazione dei Liberali ( assistita dall'avv. Guido Marrone di Firenze) nel procedimento iniziato con clamore alla vigilia delle elezioni regionali di allora. La FdL avviò un ricorso d'urgenza ex 700 cpc richiedendo che a Renzo Macelloni  venisse inibito il simbolo di Toscana Futura, a causa della totale violazione fatta dell'accordo politico raggiunto il 30 gennaio 2005 con la costituzione  del Movimento Toscana Futura ( composto da "Centouno di Firenze", FdL, Liste Civiche Toscane, PLI e PRI) . La richiesta venne accolta dal Giudice, e trovò piena conferma prima dai giudici  dell'Ufficio Regionale Elettorale e dopo dai Giudici del TAR, cosicché Renzo Macelloni non poté utilizzare il simbolo indebitamente presentato. Toscana Futura avrebbe dovuto essere  una posizione alternativa  sia ad Uniti nell'Ulivo che al centro destra, mentre Macelloni si era alleato  in modo repentino e unilaterale con il garofano del PSI dell'on. Barani e del segretario Ottaviano Colzi, che, in prospettiva politiche 2006, stavano nel centro destra. La conseguenza fu che l'operazione trasformistica Macelloni fallì.Negli ambienti della FdL si osserva che "l'attuale sentenza del Tribunale Civile di Firenze ha una portata  oltre la fattispecie. E' una nuova conferma del fatto più generale che, contrariamente all'opinione corrente, anche facendo politica esiste l'obbligo di rispettare gli accordi politico programmatici sottoscritti e che non sono ammesse manovre di puro potere irrispettose dei patti. E ciò per l'oggi e per il domani".

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