Visitate il sito de LO SGUARDO LUNGO

Banner pubblicitario

sabato 7 settembre 2013

ATTENZIONE : SONO UN PERICOLOSO MEMBRO DI UN "AGGUERRITO COMITATO" EVERSIVO.

ATTENZIONE : SONO UN PERICOLOSO MEMBRO DI UN "AGGUERRITO COMITATO" EVERSIVO.

Devo avvisare di quanto sopra i miei amici di Facebook e di internet : è
giusto che lo sappiano affinchè possano prendere eventualmente le
opportune decisioni.
Lo rivelo solo ora perchè solo ora,leggendo il sito de La Nazione di
Livorno,ho scoperto ciò.

Sono reo, insieme ad altri,di fare appunto parte di un "agguerrito
comitato" cheavrebbe osteggiato la statua "Madonna dei Popoli" in porto.

Il nostro reato? Aver chiesto l'osservanza del Codice della Navigazione
e analogo trattamento dinanzi a eventuali future richieste provenienti
da altre religioni.

Che ne sapevo io che raccomandare l'osservanza della legge e della
Costituzione era eversivo?!

Ulteriormente saremmo rei di aver richiesto ciò, in verità dichiarando
il nostro rispetto per qualsiasi simbolo religioso "Madonna dei Popoli"
compresa (sicuramente una perfida mossa propagandistica...) "malgrado il
referendum, l'universalità del culto e l'adesione convinta dei livornesi
– credenti e non credenti..."

Già, è noto che i sondaggi dei giornali hanno valore scientifico ma poi
cosa c'era da sottoporre a referendum?!

Sarò "agguerrito" ed eversivo ma credo che siano propri alcuni promotori
della statua ad avere qualche problema....

Trovo anche bizzarro che vi sia chi ritenga di poter decidere, "erga
omnes", quale culto sia "universale", stante la presenza di varie fedi,
di chi non crede e della Costituzione che vuole tutte le religioni
uguali dinanzi allo Stato (e il demanio portuale è Stato).

Pare poi che l'articolista sia in possesso di dati assoluti e sia anche
in grado di arruolare tutti, "credenti e non credenti".

Comunque sulla richiesta,riferisce l'articolo, "lo stesso vescovo Giusti
si è detto d'accordo, auspicando tuttavia che i firmatari si facciano
promotori di iniziative perché la religione cattolica e i suoi simboli
siano rispettati dove oggi vengono perseguitati.".

Forse l'articolista ha anche la facoltà di darci l'interpretazione
autentica delle parole del Vescovo ma se la frase corrispondesse al
vero, sarebbe facile dimostrare (storia politica e personale di tanti
degli "agguerriti" firmatari alla mano) quanto sarebbe stata malamente
gettata al vento.

Pensavo che gli articoli stile "Pravda" contro i quali mi battevo da
giovane liberale, quelli nei quali si doveva sempre trovare un "nemico"
da denigrare e osteggiare, fossero ormai archiviati.....invece me li
ritrovo,questo è il mio modesto parere,sulla risorgimentale Nazione.....

Nessun commento:

Posta un commento